ASD Pescatori Val Divedro

Siamo un gruppo di amici pescatori che dedica parte del proprio tempo libero all'esercizio della pesca amatoriale sui corsi d'acqua presenti nella nostra valle e ad altre attività di carattere sociale.

Ci occupiamo:
- di seminare i nostri torrenti con materiale ittico idoneo e di recuperare, nel caso vi sia la necessità (lavori in corso, prosciugamenti etc.), le trote giacenti per spostarle in zone maggiormente adatte
- di gestire le zone di protezione totale attraverso immissioni e recuperi volti a incrementare la popolazione ittica presente in Valle
- di protezione ambientale, raccogliendo rifiuti e valorizzando il territorio
- di informazione didattica agli alunni della Scuola Primaria su tutto ciò che concerne il ciclo vitale dei pesci presenti nelle nostre acque
- di gestire un tratto del torrente Diveria di circa 600 mt destinato alla pesca turistica, attività ormai giunta al sesto anno e che registra, nell'arco di tempo compreso fra metà maggio e i primi di ottobre, circa 700 presenze. Ciò è possibile grazie all'impegno costante di oltre 20 persone, volto ad assicurare la puntualità nell'effettuare ogni venerdì alle ore 17.00 le semine di trote adulte iridea e fario, di ottima qualità e del peso di un Kg e anche superiore
- di iniziative sociali volte a dare un contributo alle attività delle Associazioni peraltro già ben presenti nel nostro Comune

Biblioteca Bertocchi

Siamo un gruppo di volontari storici e new entry, tutti accomunati dal desiderio di incentivare il piacere della lettura e offrire a coloro che lo desiderino gli strumenti per appagare questo desiderio.

In breve: la biblioteca é una realtà che, nella nuova veste, si sta avvicinando ai dieci anni di vita ed è quindi doveroso un piccolo bilancio.

Siamo molto soddisfatti perché dedicarci alla gestione della biblioteca non è stato tempo sprecato: nel tempo continuano ad aumentare sia il numero degli iscritti che i libri a disposizione.

I libri sono ormai quasi novemila, la catalogazione e la gestione di prestiti è stata completamente informatizzata e sono adeguatamente collocati in eleganti scaffali.

Attualmente è richiesto un piccolo contributo alle spese di gestione pari a otto euro, ma sottolineiamo che i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado, usufruiscono dei prestiti a titolo gratuito.

Nel periodo estivo la biblioteca rimane aperta e fornisce un valido servizio anche ai turisti, che non solo si meravigliano di trovare in un piccolo paese una biblioteca così ben fornita, con libri sempre in ordine ed attuali, ma dimostrano anche di apprezzare la possibilità di discutere sul contenuto dei libri stessi in un'atmosfera di grande cordialità.

Non ci basta certamente quanto raggiunto sino ad ora e confidiamo in una sempre maggior partecipazione alla vita della biblioteca e in un incremento del numero di volontari che entrino a far parte del gruppo.
Insieme a tutti coloro che vorranno collaborare, ci prefiggiamo l'obiettivo di essere protagonisti della vita culturale del nostro piccolo paese anche attraverso l'organizzazione di eventi quali presentazione di libri, studi, spettacoli presso la bella Sala della Torre Medievale di Varzo.

Un grazie alle amministrazioni comunali che nel tempo ci hanno sorretto e che continuano a sostenere il nostro impegno.

Un grazie a tutti coloro che ci hanno donato dei libri e che continueranno a farlo... solo così il nostro patrimonio continuerà a crescere... senza essere retorici... un libro che giace dimenticato in qualche angolo della casa può tornare ad essere vivo se donato alla biblioteca e dare nuove emozioni a chi tornerà a leggerlo.
Anche se già presente in catalogo, il libro donato alla biblioteca continuerà a vivere andando ad accrescere la dotazione degli scaffali di lettura presso l'Ospedale Castelli di Verbania o le altre strutture quali la Casa di Riposo ecc.

Il grazie più grande è però per gli affezionati lettori che con la loro assiduità ci incentivano a continuare su quella strada che all'inizio ci sembrava troppo impervia e quasi senza speranza.

CAI Varzo

La sezione fu fondata su iniziativa di Giampiero Bluma e Felice Bono.
Del primo consiglio direttivo facevano parte anche Giovanni Bendotti, Vittorio Claisen, Archisio Pellini, Eraldo Lorenzone, Ezio Zanalda, Delfina Benetti, Roberto Savarese e la Guida Alpina Aldo Del Pedro Pera.
Bluma fu eletto Presidente e mantenne la carica per quasi sedici anni, guidando il sodalizio nelle sue varie e crescenti attività.
La più importante realizzazione sotto la sua presidenza fu il Bivacco "Beniamino Farello" alla Bocchetta d'Aurona, costruito con il contributo della famiglia Farello, di qualche ente e molti privati.

All'inizio del 1989 divenne Presidente il dr. Marco Valenti che mantenne la carica per tredici anni, contrassegnati da programmi alpinistici di grande livello e dalla nascita dell'alpinismo giovanile.

Dal 2001 ad aprile 2012 Presidente è stata Lisanna Cuccini Guerra (già segretaria della sezione da 24 anni).
La sua attività si è rivolta prevalentemente alla sentieristica, all'educazione ambientale ed ai rapporti con le scuole, nel 2002 ha curato, in collaborazione con le scuole elementari di Varzo e Trasquera, la pubblicazione del volumetto "Da stell a stell: viaggio nella storia e nella cultura della Valle Divedro", esposto anche al Salone della Montagna di Torino.

Nella prima riunione del nuovo consiglio direttivo in data 27 marzo 2012 è stato eletto a maggioranza Massimo Mencarelli, già consigliere ed accompagnatore.

Figura importante nella sezione, fin dalla sua fondazione, il cassiere Renzo Maiocchi (deceduto il 30 aprile 2009), socio CAI fin dal 1944 e costante punto di riferimento.
Insignito dell'onorificenza sezionale 'Piccozza d'oro' per meriti sezionali.

Aldo Del Pedro Pera è stato insignito della stessa onorificenza, per 'meriti alpinistici', in occasione della sua centesima ascensione al Monte Leone, nel 2002.

Nel 2012 Luigi Farnelli ha terminato l'ascensione di tutti e 82 i "4000" delle Alpi diventando il più giovane italiano e il secondo in campo internazionale.
Per la sua impresa è stato insignito dell'onorificenza della "Piccozza d'oro" per meriti alpinistici.

Provenienti dai corsi di alpinismo giovanile, quattro entusiasi ragazzi costituirono nel 2000 il gruppo degli 'Yeti Varzesi', con lo scopo di condividere le loro esperienze alpinistiche.
Luigi Farnelli , Michele Zanola, Filippo Luca e Mauro Montanari hanno perfezionato negli anni la loro tecnica e ampliato il loro curriculum, raggiungendo ottimi livelli.
Nel 2011 Mauro ha ottenuto il brevetto di 'tecnico di Soccorso Alpino'.

Per i suoi programmi escursionistici ed alpinistici, la sezione si è sempre prevalentemente affidata alle Guide Alpine.
Nel 2009 ai soci Lisanna Cuccini, Luigi Farnelli e Valerio Sartore è stata conferita la qualifica di Accompagnatore Sezionale (AS).

I soci Massimo Galletti e Massimo Mencarelli hanno frequentato nel 2008 il 7° corso propedeutico LPV per Accompagnatori di Escursionismo e nel 2009 il 2° corso, ottenendo il titolo A.E. Nel 2011 hanno conseguito anche la qualifica E.A.I. (accompagnatori di escursionismo in ambiente innevato con uso di racchette da neve).

Durante il 2013, Claudia Besozzi e Daniela Caprioli, hanno frequentato l'8° Corso per Accompagnatori Sezionali di Alpinismo Giovanile, organizzato dalla Sezione Est Monte Rosa, ed ottenuto la qualifica di A.S.A.G. (Accompagnatore Sezionale di Alpinismo Giovanile).

Durante il 2013-2014, Simone Vietti Violi, ha frequentato il 1° Corso per Accompagnatori Sezionali di Escursionismo, organizzato dalla Sezione Est Monte Rosa, ed ottenuto la qualifica di A.S.E. (Accompagnatore Sezionale di Escursionismo).

Comitato Palio Asini

L’iniziativa trova le sue origini da una idea nata tra un gruppo di amici: partendo dalla considerazione che, con motivazioni che si perdono nel tempo, agli abitanti di Varzo è stato affibbiato il soprannome di “Asini”, si è pensato che solo a loro spettasse l’onore di essere i principali protagonisti di un palio che si differenziasse dagli altri per la particolarità di non venire disputato da animali a quattro zampe ma bensì da quelli a due e cioè dai Varzesi.

Come attori della disputa del palio si è pensato alle frazioni del paese e per questo motivo sono stati organizzati incontri con i frazionisti, inizialmente del tutto informali ed in seguito sempre più seri e concreti, così da valutare la fattibilità dell’idea; da subito si è capito che la proposta raccoglieva positivi favori tanto da sfociare nella unanime decisione che finalmente anche Varzo doveva avere il suo personalissimo palio, da disputarsi in occasione dei festeggiamenti di San Giorgio, Santo Patrono del Paese.

Senza perdere ulteriore tempo si è proceduto ad ufficializzare l’iniziativa costituendo uno specifico comitato organizzatore a far parte del quale sono stati chiamati, oltre ovviamente alle dieci frazioni che vi hanno aderito (con due rappresentanti l’una), il comitato di redazione del giornale umoristico di Carnevale ”L’Asino” (all’interno del quale in realtà è nata l’idea), l’Associazione Turistica Pro Loco Valle Divedro (con un suo rappresentante) ed il consiglio Parrocchiale (con un suo rappresentante).

Con la sottoscrizione dell’atto costitutivo, il 02 marzo 2007 è nato ufficialmente il “Palio Degli Asini di Varzo”

Corale San Giorgio

Nel 1998 alcune persone si impegnano a “solennizzare” la Messa del sabato sera, con la direzione di Luciana Del Pedro.
La Santa Cresima del 17 maggio 1998 è il primo impegno “ufficiale” del gruppo e viene accompagnato all’organo da Paola Maiocchi.
Nel 1999 il maestro Ermanno Protti sostituisce la Signora Luciana e da questo momento nasce la Corale San Giorgio, che si impegna a solennizzare tutte le celebrazioni liturgiche.
In modo particolare la Corale si impegna ad essere presente con la musica e il canto a tutti i funerali.
Dal 2004 il Maestro Protti viene saltuariamente sostituito dal Maestro Pietro Mencarelli.
Alla S. Messa di Capodanno del 2005 Pietro subentra come organista ufficiale.
Dal 25 ottobre 2013 si unisce al gruppo una nuova organista che si alterna a Pietro: Daniela Bono.
Il gruppo è aperto a tutti quelli che volessero partecipare.
La Corale si riunisce ogni settimana, per le prove di canto, al mercoledì sera dalle ore 20,30 nella sede dell’Associazione Anziani Valle Divedro in Piazza Agnesetta.
Ultimamente si è unito anche un gruppetto di voci bianche che con la collaborazione del chitarrista Roberto, preparando l’animazione per le celebrazioni eucaristiche con la partecipazione dei bambini.

Coro polifonico

Sulla base consolidata di un coro femminile, nasce a Varzo, nel 1972, il Coro Polifonico che prende presto solidità ed indirizzo espressivo grazie al convinto desiderio della fondatrice signora Agnese Giacobini Maiocchi, le scelte del repertorio sono indirizzate alla polifonia sacra e profana del 500, allargando successivamente gli interessi ad autori contemporanei e a brani popolari di particolare valenza musicale.

Nell'intensa attività concertistica, intrapresa nel 1975, spiccano: il primo posto ex equo al Concorso Internazionale di Stresa del 1985 come formazione mista, ed il secondo come coro femminile, la partecipazione a numerose e qualificate rassegne nazionali, tournée all'estero (Belgio, Lussemburgo, Svizzera, Spagna), la collaborazione con famosi musicisti sia italiani sia stranieri quali il M° Livio Vanoni, la realizzazione di incisioni discografiche.

Dal 1984 al 2010 il Coro Polifonico ha organizzato una "Rassegna Corale Varzese" invitando cori classici e di tradizione popolare.

La sezione femminile ha partecipato con il "Coro Andolla" di Villadossola (VB) con la direzione del M° Franco Pallotta alla formazione del Coro del Festival delle Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore con l'esecuzione di alcune opere di W. A. Mozart sotto la direzione del M° Gianandrea Noseda.
Inoltre ha partecipato al concerto in onore del Presidente Ciampi in occasione della visita alla provincia del VCO.
Dal 7 al 9 maggio 2010 ha partecipato, a diverse manifestazioni corali in Francia e in Belgio, riscuotendo un notevole interesse da parte del pubblico e dei cori partecipanti.
In occasione del quarantesimo di fondazione ha eseguito, in collaborazione con il gruppo "Tierra Madre", la Misa Criolla e "La navidad nuestra"di A. Ramirez ripetendo l'esecuzione al teatro Filodrammatici di Milano in occasione dei "Concerti della domenica" e in diversi concerti in Lombardia e in Ossola, riscuotendo giudizi positivi e un buon successo di pubblico.
Dal 2001 la figlia della fondatrice, Federica Maiocchi, ha assunto la direzione del Coro Polifonico di Varzo.

Corpo Volontari Ambulanza Valle Divedro

Il servizio ambulanza a Varzo nasce nel 1963 quando il dott.Parvis, medico condotto, promuove l'acquisto di un ambulanza che verrà data in dotazione alla Casa di Riposo "ospedale di Varzo" (dove ancora oggi esiste la sede dei volontari) che ne curerà il funzionamento fino al 1983 quando, con delibera del Consiglio Comunale, viene istituito il Corpo Volontari Ambulanza formato da 21 volontari. Nel 1994, con atto notarile, viene costituito il CORPO VOLONTARI AMBULANZA VALDIVEDRO che si iscrive al Registro Regionale del Volontariato settore Sanità e dal 1998 entra a far parte del sistema 118 in forma estemporanea. Da questa data tutti i volontari sono certificati soccorritori regionali 118.

Inoltre, sono state acquistate altre 2 ambulanze e 2 mezzi per trasporto disabili che permettono di svolgere servizio di emergenza tutte le notti dalle 19 alle 05 e nei giorni festivi e prefestivi 24 ore su 24 con presenza di volontari in sede e fornire un servizio di trasporto per visite mediche durante tutta la settimana. Dal 1963 si sono avvicendati circa 230 volontari, mentre quelli attualmente in sevizio sono circa 70.

Fanti

La sezione provinciale del Fante Magg. Flavio Parvis fu ricostruita grazie all'interessamento del Cav. Bruno Garziani in data 20 febbraio 1988. Fu eletto presidente il Cav. Bruno Garziani. Il monumento a ricordo di tutti i fanti venne inaugurato il giorno 03 settembre 1989.
Il nostro indirizzo email:
eraldo.delpedropera@gmail.com

Gruppo alpini

Il Gruppo venne costituito nel 1927 ed ebbe come promotore Remigio Rigoni e fondatori Giuseppe Gubetta, Giuseppe Trivelli, Carlo Poggini, Felice Dell'Orto e come primo C.G. Giuseppe Mattei; l'anno successivo venne inaugurato il suo primo Gagliardetto.

Nel 1931 si era costituito il Gruppo di Trasquera - Iselle, con Capo Gruppo il Ten. Carlo Poggini con 15 soci.

Nel 1931 Capo Gruppo l'Alp. Rigoni Remigio con 52 soci.

Dopo Mattei fu C.G. Edoardo Ferraris fino al suo richiamo per la 2^ G.M., durante la quale il Gruppo fu retto da Angelo Righetti.

Ferraris riprese la guida nel dopoguerra e fino al 64; gli successero Giuseppe Rolando (65/66), Alberto Vadi nel 67, Celeste Biselli nel 68, poi ancora Rolando dal 69 al 72, Luigi Albertuzzi dal 73 al 1985 , dal 1986 al 1992 Walter Bendotti, dal 1993 ad oggi Cimavilla Giorgio (già vice capogruppo dal 1980).

Il 2 ottobre del 1977, nel 50° di costituzione, ebbe luogo l'inaugurazione del Gagliardetto offerto da Alberto Vadi e che ebbe come madrina Lisanna Biselli.

Nel 1973 Capo Gruppo il sig. Albertuzzi Luigi con 133 soci. Segretario il sig. Frattoni Fulvio.

Numerose sono le iniziative promosse o realizzate dagli Alpini del Gruppo.

Dal 1970 il Gruppo devolve ogni anno i proventi di varie sue attività a favore di iniziative umanitarie ed assistenziali e, tra queste, si possono ricordare la raccolta fondi pro ambulanza di valle, per gli Istituti Tumori di Milano e di ricerca Senologia di Orta, Centro Dialisi di Domodossola, Centro AIAS di Domodossola; acquisto di una lavatrice industriale per la Casa di Riposo locale e dell'arredamento per il poliambulatorio sempre di Varzo, interventi per la Scuola materna e per il Centro per la distrofia muscolare di Domodossola il tutto per un importo di circa 35 milioni di lire con un Gruppo che fa capo ad una popolazione di circa 3.000 residenti.

Dal 1982 organizza una camminata che porta il nome di "Quatar pass par i fraziun".

Il Gruppo ha inoltre, in anni diversi, partecipato alla ristrutturazione della chiesa dell' Alpe Veglia, edificando anche una cappelletta dedicata alla Madonna delle Nevi a protezione di tutti gli Alpini, ed alla ricostruzione della croce di San Silvestro, opere situate sul sentiero che da Ciamporino porta in Veglia; sempre in questa zona, alcuni suoi Soci nel 1977 hanno curato il restauro dell'aquila scolpita su roccia prima della guerra dagli Alpini del Btg. "Valtoce".

Nel 2006 una splendida giornata di sole ha fatto da cornice alla S.Messa celebrata da Don Luigi Tramonti in occasione del 20° anniversario della costruzione della cappelletta di San Silvestro.
Numerose le autorità presenti: il Sindaco di Varzo Cordoni, l’Assessore Intropido, il gagliardetto del Gruppo di Paspardo a testimonianza di una lunga e sincera amicizia, il gagliardetto del Gruppo di Domodossola, il gagliardetto del Gruppo di Baceno, il Vessillo della Sezione di Domodossola scortato dai vicepresidenti Grossi e Molteni.
L’appuntamento si rinnova come sempre ogni anno all’ultima domenica di luglio nello splendido perpetuarsi delle più schiette tradizioni alpine.

Del 1987 invece la solenne celebrazione del 60° di costituzione del Gruppo.

Nell'anno del Tricolore sono invece state anche donate le bandiere alle scuole di Varzo e Trasquera.

La sede è stata inaugurata nel maggio del 1992; si tratta di un prefabbricato proveniente dal Friuli, adeguatamente ristrutturato e posato su di un'area messa a disposizione dall' Amministrazione comunale.

Nel 2007 la celebrazione dell'80° di costituzione del Gruppo.

Nel 2015 inaugurazione bivacco al Pian Pumper (2361 mt.)

capogruppo: CIMAVILLA Giorgio - conta 188 Soci e 47 Aggregati (Tesseramento 2007).

elenco capigruppo:

  • Ferraris Edoardo (dal 46 al 64),
  • Rolando Giuseppe (65/66),
  • Vadi Alberto (nel 67),
  • Biselli Celeste (nel 68),
  • Rolando Giuseppe (dal 69 al 72),
  • Albertuzzi Luigi (dal 73 al 1985),
  • Bendotti Walter (dal 1986 al 1992),
  • Cimavilla Giorgio (dal 1993 fino al 2008)
  • Bendotti Mauro (dal 2009 fino al 2011)
  • Cimavilla Giorgio (dal 2012)

e-mail: varzotrasquera.domodossola@ana.it

Gruppo teatrale

Il Gruppo Teatrale Varzese è costituito da un gruppo di persone diverse per età e interessi, ma accomunate dal desiderio di dare forma, divertendosi, alle proprie capacità espressive.

Crea autonomamente i testi e cura la realizzazione di spettacoli per il periodo di carnevale, prendendo spunto da fatti, personaggi situazioni locali.

Nato nell'anno 1979 da un gruppo di amici, subisce una pausa forzata di qualche anno, ma grazie alla volontà di alcune persone, riprende la propria attività nel 2010, dedicandosi esclusivamente alla realizzazione dello spettacolo di carnevale.
Nel 2012 si cimenta nella stesura del libro "Giorgio e l'asino Poldo Sparasoldo", una favola che spiega in modo fantasioso, alcuni usi e costumi del paese; in occasione del "Palio delle frazioni" cura la rappresentazione della favola nel centro storico, avvalendosi della collaborazione di diversi frazionisti e dei bambini delle scuole Primarie di Varzo.

Durante il periodo di Natale si dedica alla realizzazione di un originale "presepe meccanico" manifestazione che continua a riscuotere l'approvazione del pubblico non solo in paese, ma anche in diverse località ossolane.

Gruppo Sportivo Dilettantistico Valdivedro

Il Gruppo Sportivo Dilettantistico Valdivedro, nacque nel 1988, con ragione sociale per il settore di atletica leggera.

Il Gruppo da diversi anni organizza in Varzo, la gara regionale di corsa in montagna "STRAASINO", 1° prova di Campionato Regionale Fidal per le categorie assolute maschili e femminili e una gara sportiva di corsa in montagna giovanile a carattere provinciale, le quali attirano un gran numero di atleti.

Il Gruppo e' formato da una trentina di ragazzi settore giovanile ( fino a 17anni) e da altrettanti settore assoluto ( dai 18 anni in su)

Sito ufficiale www.gsdvaldivedro.it

Patrimonio storico

L'Associazione per la Tutela del Patrimonio Storico della Valle Divedro fu costituita con atto il 29 luglio 1994.

Soci fondatori erano: Claisen Jolanda, Cuccini Francesco, Lincio Borrone Giorgio, Piretti Marco, Piretti Piero, Stefanetti Ferruccio e Zoppis Francesco.
Primo presidente fu Zoppis Francesco.
I due più importanti progetti dell'associazione- il salvataggio della cappella di Maulone ed il recupero della Via crucis da Colla a Durogna- non andarono a buon fine per le obiettive difficoltà incontrate e l'attività subì un periodo di stallo.

Il 18 gennaio 2010 l'associazione fu ricostituita, ed i soci rifondatori: Biselli Luciana, Ciceri Renata, Cuccini Lisanna, Fava Beda Roberto, Ferrero Osvaldo, Mafrici Paolo, Montanari Fabrizio, Pletti Giancarlo, Pedretti Daniela, Stefanetti Ester, Stefanetti Ferruccio formarono il primo Consiglio provvisorio.

Il 6 aprile 2010 fu nominato il Consiglio ufficiale per il triennio 2010-2013, così formato: Cuccini Lisanna presidente, Fava Beda Roberto vice-presidente, Pioda Piera segretaria (poi sostituita da Cimavilla Annarita), Montanari Fabrizio tesoriere ed i consiglieri Benetti Adolfo, Biselli Luciana, Ciceri Renata, Casagrande Adriana, Cimavilla Annarita, Ferrero Osvaldo, Mafrici Paolo (poi sostituito da Mencarelli Maria), Pletti Giancarlo e Stefanetti Ester (poi sostituita da Luoni Danila).

Si decise di accantonare per il momento l'idea di interventi e realizzazioni pratiche (di spettanza comunale e parrocchiale) e di concentrarsi sull'aspetto culturale, con il fine di ricercare e diffondere quelle conoscenze che creano senso di appartenenza, rispetto e amore per la storia e per l'arte e quindi volontà di difesa e di conservazione.

Con l'assemblea del 5 aprile 2013, ha preso il via il secondo mandato triennale per il consiglio direttivo.
Nessun sostanziale cambiamento, se non quelli già ratificati nel corso del primo periodo: la presidenza rimane a Lisanna Cuccini e la vice-presidenza a Roberto Fava Beda, mentre hanno riconfermato la loro disponibilità i consiglieri Benetti Adolfo, Biselli Luciana, Casagrande Adriana, Ciceri Renata, Cimavilla Annarita (segretaria), Luoni Danila, Mencarelli Maria, Montanari Fabrizio e Pletti Giancarlo.

Si presenta un compito difficile e complesso, che il Consiglio sta coraggiosamente portando avanti.
In questi anni, un primo tentativo di stimolare l'interesse per la storia locale ha visto la pubblicazione di periodiche dispense (14 fino ad oggi), che hanno toccato vari argomenti, dai torchi, forni e mulini ? testimoni della passata vita rurale- alle tradizioni religiose, dai ponti ai cimiteri, alle vicende dell'Alpe Veglia....
La produzione continuerà, anche se le ricerche non saranno più allegate al bollettino parrocchiale, ma saranno recapitate ai soci, oltre che sempre reperibili presso la biblioteca o i membri del Consiglio.
Con la collaborazione della Biblioteca sono state organizzate varie serate culturali, tra cui quelle di presentazione dei tre volumi di Cronache di Varzo, a cura di Umberto De Petri e del Dvarùn dul Pin a cura di Adolfo Benetti.
La particolare attenzione anche alla conservazione del patrimonio linguistico ha portato alla collaborazione con la 'Compagnia dij Pastor' per l'organizzazione di simpatiche e vivaci lezioni che ritornano ad ogni primavera.
Importante risultato, per affluenza di pubblico e apprezzamenti, è stata la mostra sulla fabbrica del Carburo, che ha riscosso interesse anche all'estero.

L'associazione si è guadagnata la fiducia dell'amministrazione comunale che le ha delegato lo scorso anno l'impegnativo compito di curare l'edizione della 'Storia di Varzo della Valle Divedro' di Tullio Bertamini.
Proprio la riscoperta di preziosi patrimoni artistici presenti in valle comporterà un sempre maggiore impegno contro incuria e speculazione e la ricerca del sostegno e della collaborazione di tutti i divedrini.

Parrocchia Varzo-Trasquera

Nel territorio della Val Divedro sorgono due parrocchie cattoliche, entrambe appartenenti alla diocesi di Novara: la più popolosa, dedicata a San Giorgio Martire, ha sede nel centro di Varzo, ma possiede diversi oratori che dalla frazione di Riceno arrivano fino all'Alpe Veglia; e quella di Trasquera, dove la chiesa parrocchiale è dedicata ai Santi Gervaso e Protaso, Martiri, i medesimi patroni della vicina città di Domodossola.

Allo stato attuale le parrocchie sono giuridicamente distinte, ma fanno riferimento al medesimo parroco, don Marco Piola Negri, ed appartengono ad una rete più vasta di comunità, che insieme formano l'unità pastorale dell'interland domese: Crevoladossola, Preglia, Montecrestese, Masera e Trontano.

USD Varzese

La USD Varzese è una Società di calcio Dilettantistica, la "Prima squadra" (gli adulti) partecipa al campionato di Seconda Categoria e, grazie all'impegno, al lavoro e alla convinzione sia dell'attuale allenatore, Sig. Domenico Rossetti (di Varzo) sia del Presidente che di tutti i collaboratori si cerca di permettere ai giovani di tenersi impegnati in un'attività sana affiancandoli a "meno giovani" con più esperienza calcistica, ottenendo discreti risultati.
La passata stagione ha partecipato ai Play Off per salire di categoria purtroppo perdendo.

Questa stagione siamo riusciti, non senza fatica, a raggiungere i numeri per poter avere la squadra Juniores, bacino da cui la prima squadra potrà attingere per rinforzare le proprie fila.

Il settore giovanile si compone di gruppi di ragazzi che con volontà e impegno si fanno onore nelle spcifiche categorie, per la stagione in corso 2015-16 sono:

Agonistico: Campo di allenamento Cuzzego
Allievi (anno 1999)
Allievi FB (Fascia B) (anno 2000)
Giovanissimi FB (fascia B) (anno 2002)

Settore Giovanile Scolastico: Campo di allenamento Capuccina
Esordienti Misti (annate 2003-2004-2005)
Pulcini 2° anno (anno 2006)
Pulcini 1° anno (anno 2007)

Ed infine il fiore all'occhiello della Società: la Scuola calcio, che anche quest'anno svolgerà la propria attività sia sul campo della Capuccina a Domodossola, sia presso la palestra di Varzo.

In tutto i ragazzi che hanno aderito alla nostra "Idea di Calcio" sono all'incirca 120/130.
Il calcio inteso dalla USD Varzese ha pricipalmente lo scopo di aggregare i ragazzi e tentare di farli crescere in un'ambiente il più possibile coerente e vivace, trasmettendo i valori per una società moderna attuale e sana, ovvero la sportività, l'educazione, la lealtà, il rispetto sia verso le attrezzature sia verso le persone, nonchè la serietà per l'impegno preso.

Tutti gli istruttori del Settore Giovanile hanno conseguito un attestato riconosciuto dalla F.I.G.C. pertanto i ragazzi hanno la possibilità di essere "istruiti" da persone qualificate.